Testimonianze
Testimonianza di Anna, moglie di Renato Ibba, marittimo genovese, ma abitante a Maissana:
«Quando mio marito scoprì di avere un tumore ai polmoni, don Alberto, pur conoscendolo solo da un mese, lo accompagnò all’ospedale di Genova e, da allora, gli stette costantemente vicino, andandolo a trovare appena i suoi impegni pastorali o scolastici glielo consentivano.
In ottobre, quando dimisero dall’ospedale Renato, perché ormai stava per morire, lo riportò a casa e cominciò a vegliarlo tutte le notti. Arrivava alle otto di sera, si toglieva le lenti a contatto e si sedeva vicino al letto di mio marito. Parlava con lui oppure pregava e leggeva, quando Renato si appisolava.
Se ne andava solo al mattino per andare a scuola. Una notte, poco prima che morisse, Alberto gli chiese: “Hai ancora paura di morire?”. Ed egli rispose: “Se morendo incontro Cristo e Cristo è un amico buono come te, non ho più paura”».